ll nuovo incentivo del Governo è rivolto ai giovani under 35 e alle donne di qualsiasi età che vogliono avviare una micro o piccola impresa. Lo stanziamento inziale è di circa 50 milioni di euro.
La domanda si presenta solo on line, sulla piattaforma informatica di Invitalia e lo Studio potrà seguirvi in tali fasi ovvero predisporre direttamente la pratica per vostro conto.
“Nuove imprese a tasso zero” non è un bando: quindi non ci sono scadenze, né graduatorie.
Le domande vengono valutate in base all’ordine cronologico di arrivo, fino ad esaurimento fondi. Dopo la verifica formale, è previsto un esame di merito che comprende anche un colloquio con gli esperti di Invitalia. L’esito della valutazione viene comunicato normalmente entro 60 giorni dalla presentazione della domanda.
Le società che superano la selezione possono ricevere un finanziamento a tasso zero, che può coprire fino al 75% delle spese totali e che deve essere restituito massimo entro 8 anni.
Sono finanziabili le iniziative con spese fino a 1,5 milioni di euro nei settori:
- produzione di beni nei settori industria, artigianato e trasformazione dei prodotti agricoli
fornitura di servizi alle imprese e alle persone - commercio di beni e servizi
- turismo
Possono essere ammessi anche progetti nei seguenti settori, considerati di particolare rilevanza per lo sviluppo dell’imprenditoria giovanile:
- filiera turistico-culturale
- innovazione sociale
Gli unici settori esclusi dalle agevolazioni sono quelli previsti dalla disciplina comunitaria. In particolare: pesca, acquacoltura e produzione primaria di prodotti agricoli. Sono inoltre escluse le attività connesse all’esportazione.
Le domande potranno essere presentate a partire dal 13 gennaio 2016.